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Tradizionale materasso sottile giapponese, il Futon è un elemento estremamente versatile. La diversa composizione e portanza dei vari modelli fanno sì che il futon risulti ideale non solo per dormire, ma anche per attività come lo shiatsu, lo yoga e la meditazione. In commercio troviamo anche futon realizzati per assicurare il buon sonno dei bambini: si tratta di prodotti traspiranti e realizzati in cotone al 100%. In questo articolo scoprirai le peculiarità di questo particolare prodotto e quale tipologia è la più adatta alle tue esigenze.
Il futon, tradizionalmente, è un materasso sottile e dai bordi arrotondati che può essere facilmente piegato o arrotolato. La parola futon significa infatti “materasso arrotolabile”. È composto da diverse falde di cotone rivestite da una fodera trapuntata e può presentare diversi spessori. In Giappone il futon tradizionale ha uno spessore di circa 6-7 centimetri, mentre in Occidente può arrivare anche a 14 centimetri con cinque falde in cotone. Come riporta Wikipedia.org nelle pagine del suo sito, sempre più spesso, grazie alla cultura del biologico e al diffondersi dello stile d’arredamento giapponese in Occidente, il materasso a molle o in lattice è stato sostituito dal futon. Essendo quest’ultimo realizzato in cotone al 100% e senza molle metalliche, è un prodotto totalmente biologico e con diverse caratteristiche ergonomiche: si adatta completamente al peso del corpo e assume la forma delle naturali curvature della colonna vertebrale. In questo modo, oltre ad assicurare un buon sonno senza bruschi risvegli, evita pressioni anomale sulla circolazione del sangue e sulle terminazioni nervose. Inoltre, gli strati di fibre di cotone grezzo di prima cardatura garantiscono un buon isolamento termico e un alto livello di traspirabilità. Sempre come vuole la tradizione giapponese, il futon viene poggiato sul tatami: si tratta di una stuoia di paglia di riso rivestita di giunco. Secondo l’uso tradizionale, il giaciglio viene preparato poco prima di andare a dormire e al mattino, dopo averlo lasciato areare, viene riposto nell’armadio.
È innegabile: dormire bene ci consente di alzarci più sereni, con corpo e spirito rigenerati. Un buon riposo notturno ci permette di recuperare le energie impiegate nel corso della giornata e assicura benessere mentale e fisico. Il futon e il tatami, grazie alle loro peculiarità strutturali, aiutano a rilassare corpo e mente e favoriscono il riposo notturno. Il concetto di dormire alla giapponese abbraccia una nuova dimensione della vita, profondamente collegata al benessere interiore e all’equilibrio esteriore. Anche il luogo destinato al riposo notturno deve trasmettere tranquillità e confort: occorre eliminare il superfluo e inserire nella camera oggetti lineari dai colori neutri che favoriscano il rilassamento. Gli ambienti ispirati al modo di vivere giapponese sono spaziosi, luminosi e ben arieggiati. Occorre quindi creare nelle nostre camere da letto un’atmosfera calda e accogliente, capace di rilassare il corpo e accompagnarlo nella prima fase del sonno. Come riporta Fitnesspeople.it nelle pagine del suo sito, alcune buone abitudini permettono di evitare la comparsa di fastidiosi disturbi del sonno. Ad esempio, è altamente sconsigliato l’utilizzo di pc, tablet e smatphone prima di andare letto: l’esposizione della retina fonti di luce artificiali comporta un’alterazione nella produzione di melatonina, mentre i dispositivi elettronici stimolano continuamente il cervello e non favoriscono il rilassamento. Anche l’attività fisica, per quanto indispensabile per il benessere del corpo, andrebbe evitata nelle 3 o 4 ore che precedono il momento in cui si va a letto.
Oltre ad essere alleato indiscusso del buon sonno, il futon è il supporto ideale per l’attività fisica. Anche in questo caso, creare il giusto ambiente ci darà l’energia necessaria per affrontare la sessione di allenamento. Discipline come lo yoga devono essere praticate in spazi confortevoli che aiutino il rilassamento di mente e corpo. Lo yoga, in particolare, permette di scaricare lo stress e focalizzare il pensiero sugli obiettivi della vita. Si tratta dunque di una disciplina eccezionale non solo dal punto di vista fisico, ma anche (e soprattutto) dal punto di vista psicologico. Il futon, in questo caso, rappresenta il punto di contatto tra meditazione e natura. I prodotti pensati per questo tipo di esercizio si piegano o si arrotolano con facilità. In commercio, è possibile trovare futon da viaggio, futon materassino gioco, futon ribassato per lo shiatsu, per il massaggio californiano e per altre pratiche ancora. Per fare un esempio, su un sito come VivereZen.it è possibile trovare set di futon a porter e tatami pieghevole estremamente leggeri e facili da trasportare. Futon di questo tipo sono pensati per lo yoga, la ginnastica, il reiki e la meditazione. Non devono però essere utilizzati per i massaggi shiatsu o per dormire: essendo molto sottili risulterebbero estremamente scomodi. Occorre, dunque, prestare molta attenzione al prodotto scelto e, perché no, lasciarsi consigliare da un esperto. Una cosa è certa: dopo aver provato il futon per il vostro riposo notturno o per le vostre sessioni di allenamento, non potrete più farne a meno!