L | M | M | G | V | S | D |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | ||||||
2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 |
9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 |
16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 |
23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 |
30 | 31 |
Per chi è già amante della bicicletta, i benefici del pedalare saranno già conosciuti, ma per chiunque abbia bisogno di un motivo per uscire in bici ecco un elenco di alcuni dei maggiori vantaggi.
Anche se in questo articolo ci concentreremo sul pedalare all’aria aperta, in tanti praticano anche il ciclismo indoor utilizzando la cyclette in palestra o a casa.
I vantaggi del ciclismo sono numerosi, ma quando si tratta di scegliere un nuovo hobby ci sono molte opzioni da valutare. Vediamo le principali.
Diversi studi hanno dimostrato che le persone che hanno uno stile di vita fisicamente attivo hanno livelli di benessere molto superiori rispetto agli individui inattivi.
Oltre al rilascio di endorfine, tipici della maggior parte degli sport, il ciclismo ha il vantaggio di combinare l’esercizio fisico con i benefici dell’attività all’aria aperta e l’esplorazione di nuovi panorami.
Un’equipe dell’Appalachian State University ha studiato 1000 adulti fino all’età di 85 anni e ha scoperto che l’esercizio fisico portava enormi benefici al sistema respiratorio superiore.
L’attività fisica riduce i casi di raffreddore comune, aumenta la produzione di proteine essenziali e risveglia i globuli bianchi pigri. La bicicletta è da preferire anche se impiegata come mezzo di trasporto alternativo a mezzi pubblici condivisi, diminuendo ancor di più il rischio di contagi per le vie respiratorie.
Quando si parla di perdita di peso, la formula magica è “le calorie in uscita devono superare le calorie in entrata”.
Naturalmente se vuoi montare in sella per perdere peso, dovrai anche seguire un regime alimentare che ti consenta di assumere meno calorie di quelle che bruci, ma sappi che il ciclismo consente di bruciare tra le 400 e le 1000 calorie all’ora, a seconda dell’intensità e del peso del ciclista.
L’elemento di resistenza del ciclismo non solo brucia i grassi, ma costruisce anche i muscoli. Si tratta in particolare di quelli di glutei, cosce e polpacci.
Inoltre con una percentuale maggiore di muscoli rispetto alla massa grassa, l’organismo brucia più calorie anche da fermo.
Uno studio condotto dalla Healthy Air Campaign, dal Kings College di Londra e dal Camden Council, ha installato di rilevatori di inquinamento atmosferico su un autista, un utente di autobus, un pedone e un ciclista che percorrevano una strada trafficata a Londra.
I risultati hanno mostrato che l’autista ha registrato livelli di inquinamento cinque volte superiori rispetto al ciclista, tre volte e mezzo in più rispetto all’escursionista e due volte e mezzo in più rispetto all’utente dell’autobus.
Per farla breve: il ciclista ha vinto.
Il ciclismo aumenta la frequenza cardiaca, fa circolare il sangue nel corpo e brucia calorie, limitando la possibilità di sovrappeso.
Di conseguenza, è tra le forme di esercizio fisico raccomandate dal Servizio Sanitario Nazionale come metodo salutare per ridurre il rischio di sviluppare malattie importanti come le cardiopatie e il cancro.
Uno studio condotto dall’Università di Glasgow ha studiato oltre 260.000 persone nel corso di cinque anni e ha scoperto che andare al lavoro in bicicletta può dimezzare il rischio di sviluppare malattie cardiache o cancro.
Andare in bicicletta è preferibile ad un altro allenamento all’aria aperta, come la corsa.
Il ciclismo non comporta alcun carico di peso sul corpo e riduce così il tasso di infortuni, ovviamente a patto di scegliere la giusta attrezzatura da utilizzare.
È bene scegliere accessori di elevata qualità, che si tratti di scarpe da strada o mountain bike non importa, tutte devono rispondere a elevati standard qualitativi, come quelle realizzate da Northwave: scelte dal campione Filippo Ganna, impiegano la tecnologia Gore Tex per aumentare il comfort anche in inverno.
Salire in auto, rimanere nel traffico, fare la coda per entrare nel parcheggio, camminare fino alla fermata dell’autobus, aspettare che arrivi, salire e pagare, scendere e dover fare altra strada a piedi, oppure salire in bicicletta, superare il traffico, legare la bicicletta e ritrovarsi a destinazione?
Usare la bicicletta in alternativa ai mezzi privati e pubblici fa risparmiare tempo, denaro e non inquina.
L’esercizio fisico è stato ripetutamente collegato alla salute del cervello e alla riduzione dei cambiamenti cognitivi che possono renderci vulnerabili alla demenza senile.
Uno studio del 2013 ha rilevato che durante l’esercizio fisico il flusso sanguigno cerebrale dei ciclisti aumentava del 28% e fino al 70% in aree specifiche. Non solo, dopo l’esercizio in alcune aree il flusso sanguigno è rimasto in aumento del 40% anche dopo l’esercizio.
Il miglioramento del flusso sanguigno è positivo, perché il nostro sangue fornisce ogni sorta di benefici che ci mantengono in salute.
Il ciclismo è uno sport incredibilmente socievole. Si basa infatti sui club ciclistici e sulle corse del weekend: ore di pedalata di gruppo in cui chiacchierare.
Iscriversi a un club o a un gruppo di ciclisti è un modo eccellente per ampliare la propria cerchia sociale e, se sei alle prime armi, troverai anche tutti i consigli sulla manutenzione della bicicletta e sull’allenamento migliore.
Se sei un neofita e non hai ancora deciso quale sarà la tua prossima bicicletta, puoi consultare questa guida all’acquisto della bicicletta perfetta, ricca di informazioni preziose.